
LA VOCE DELLA LUNA – Tributo a Demetrio Stratos
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Questo lavoro, parte di un più ampio progetto, si pone come terreno di contemplazione e analisi sul tema del confine, della distanza e delle differenze che rendono ognuno di noi diverso agli occhi dell’Altro per cultura e usanze. La Luna si fa qui emblema iperbolico del diverso e del lontano, rappresentando un confine tra pianeti e mondi che si rispecchia pienamente nelle realtà del giorno d’oggi che viviamo, nel rapporto con l’Altro e le differenze territoriali che creano distacco e separazione.
È proprio qui che diviene importante saper ascoltare quella Voce della Luna che, declinata in canto, rende possibile l’unione di culture e territori proprio attraverso l’elemento che, imprescindibilmente, rende l’intera umanità appartenete a un’unica comunità: la musica.