AL VENTO
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Un orizzonte sconfinato disegna un paesaggio vuoto, in cui le presenze cedono il passo a un deserto eroso in continuo cambiamento; una valle del vento. L’invisibile elemento, movimento puro, appare più vivo che mai mentre modifica l’ambiente che incontra. Esso spiana il terreno e solleva particelle di materia come se fosse polvere: sinesteticamente, solleva un sibilo costante e perpetuo. La trasformazione è lenta ma è data da entusiasmanti processi dinamici.
Sullo sfondo di questi eventi si staglia un cielo di sabbia che dà l’idea, al contempo, di vitalismo e di perturbamento. Quest’opera vuole suggerire come la realtà accada in ogni momento, in un moto spesso indecifrabile di cause ed effetti che incessantemente si susseguono, si influenzano, si sovvertono e si ripetono. L’osservatore ammira un processo dinamico e caotico che tuttavia avviene lentamente e in silenzio.